Con i fascisti non si parla
Sembravano cambiati. Fiuggi e tutte le altre cazzate. Poi in Aprile, il film di Moretti, c'è la scena dove lo stesso Moretti e l'intellettuale francese ridono sul fatto che "ma no davvero, sono cambiati!". È inutile, il vizietto rimane. Quella radice profonda che ogni tanto esce fuori. Ricordate? "Mussolini fu un grande statista" e poi l'ultima in campagna elettorale: "Gli Stati Uniti non sono pronti a un presidente nero". Eh si, a Fini ogni tanto gli scappa. La deve dire sempre la cazzata e solo per far vedere che lui ha le palle, che non è quello che corre dietro a Berlusconi. Lui è quello di destra cazzo mica uno che se la fa con i democristiani. Come no! Attenzione ragazzi, con i fascisti non si parla, punto e basta.